Carbon Neutral: qual è il significato e come le aziende possono raggiungerla?

Carbon Neutral: qual è il significato e come le aziende possono raggiungerla?

Essere carbon neutral per le aziende ha un significato preciso. Non è soltanto agire nell’ottica della sostenibilità, ma anche differenziarsi in un mercato sempre più competitivo.

La carbon neutrality rappresenta una sfida epocale nella nostra lotta contro il cambiamento climatico. Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), la neutralità carbonica si realizza quando troviamo un equilibrio tra le emissioni di CO2 rilasciate nell’atmosfera e quelle ridotte o catturate entro un determinato periodo. Questo obiettivo è stato ulteriormente enfatizzato dall’Accordo di Parigi del 2015: raggiungere zero emissioni nette entro il 2050 e contenere il riscaldamento globale entro la soglia di sicurezza di 1,5°C.

In questo articolo ci occuperemo di carbon neutral, il suo significato e le azioni necessarie per raggiungerla. L’obiettivo è offrire una guida chiara per le aziende che desiderano contribuire alla lotta al cambiamento climatico e garantire un futuro sostenibile per il pianeta. 

Prosegui nella lettura. 

SOMMARIO

Carbon neutral: significato e definizione

Il concetto di carbon neutrality, o neutralità carbonica, rappresenta uno stato in cui un prodotto, un servizio, un processo o un’organizzazione hanno raggiunto un’impronta climatica zero. In altre parole, non causano un impatto netto sull’ambiente in termini di emissioni di gas serra, in particolare di anidride carbonica (CO2). 

Questo stato viene raggiunto attraverso un processo di bilanciamento tra le emissioni di gas serra generate e quelle ridotte o riassorbite. Diventare carbon neutral implica pertanto quantificare, ridurre e compensare le emissioni di CO2 generate da varie attività, che possono includere prodotti, servizi, organizzazioni ed eventi.

A questo punto, però, bisogna distinguere la carbon neutrality da concetti correlati come la climate neutrality e le net-zero emissions:

  • La climate neutrality si riferisce allo stato in cui le emissioni di tutti i gas a effetto serra causate dall’attività umana vengono bilanciate da compensazioni pari o da rimozioni e assorbimenti di tali gas nell’atmosfera
  • Le net-zero emissions rappresentano un obiettivo a lungo termine che mira a raggiungere emissioni nette zero lungo l’intera filiera produttiva di un’azienda entro il 2050, seguendo standard stabiliti dalla Science Based Targets Initiative

Le strategie di carbon neutrality e climate neutrality fungono quindi da tappe intermedie e di breve termine verso il raggiungimento dell’obiettivo finale di net-zero emissions. Ciò implica dunque non solo la riduzione delle emissioni di gas serra lungo l’intera catena produttiva, ma anche la neutralizzazione dell’impatto residuo, compensando le emissioni residue con misure di rimozione o assorbimento di CO2 equivalenti. 

In un contesto aziendale, diventare carbon neutral perciò ha un duplice significato: da una parte implica una responsabilità ambientale, dall’altra è una vera e propria strategia nell’ambito della governance e della comunicazione aziendale.

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Quali sono i vantaggi della carbon neutrality?

I vantaggi della carbon neutrality per le aziende sono molteplici e possono influenzare positivamente diversi aspetti del loro operato. Vediamone alcuni:

  1. Differenziarsi dai concorrenti e migliorare la propria proposta di valore attraverso iniziative innovative
  2. Creare un’immagine di leadership nel settore della sostenibilità, posizionandosi al meglio sul mercato
  3. Contribuire attivamente alla riduzione delle emissioni di gas serra, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale
  4. Comunicare in modo chiaro e riconosciuto a livello internazionale gli sforzi dell’azienda in materia di sostenibilità, aumentando la sua reputazione
  5. Aiutare a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU (Sustainable Development Goals), dimostrando un impegno verso la responsabilità sociale d’impresa
  6. Aumentare l’attrattività dell’azienda per investitori, clienti, partner e dipendenti, che sempre più valutano le pratiche sostenibili come criterio di scelta
  7. Comunicare un nuovo argomento di differenziazione verso il mercato e i clienti, distinguendosi per la propria sensibilità ambientale e responsabilità sociale
  8. Ottenere un prezzo premium sui prodotti/servizi venduti, poiché i consumatori spesso sono disposti a pagare di più per sostenere aziende impegnate nella sostenibilità

Come vedi, questi vantaggi sono principalmente di natura reputazionale, ma possono anche tradursi in benefici economici tangibili, come un aumento del fatturato e delle marginalità. 

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Come raggiungere la neutralità climatica?

Per raggiungere la neutralità climatica, le aziende possono adottare diverse strategie e azioni concrete. Le principali sono:

  • Calcolo delle emissioni: il primo passo consiste nel quantificare le emissioni di CO2 prodotte dalle attività aziendali, distinguendo tra emissioni dirette e indirette derivanti dai consumi energetici
  • Riduzione delle emissioni: una volta identificate, le aziende devono sviluppare e attuare strategie per ridurre attivamente le proprie emissioni di anidride carbonica. Ciò può includere pratiche di efficientamento energetico e coinvolgimento dei dipendenti per adottare comportamenti più sostenibili
  • Neutralizzazione delle emissioni non-riducibili: alcune attività possono generare emissioni difficili da eliminare completamente. In questi casi, le aziende possono neutralizzare le proprie emissioni finanziando progetti certificati di riforestazione, preservazione degli ecosistemi e soluzioni tecnologiche di cattura della CO2
  • Comunicazione e sensibilizzazione: le aziende dovrebbero comunicare in modo trasparente il loro impegno per la sostenibilità, attrarre nuovi talenti sensibili alle tematiche ambientali e ottenere un vantaggio competitivo sul mercato. Anticipare il cambiamento climatico può anche allettare investitori interessati a sostenere aziende impegnate nella transizione verso la decarbonizzazione

Investire in energie rinnovabili, come l’installazione di pannelli fotovoltaici, può essere parte integrante della strategia di riduzione delle emissioni di CO2, consentendo alle aziende di generare energia in modo sostenibile e ridurre la dipendenza da fonti fossili. Queste azioni non solo contribuiscono alla lotta contro il cambiamento climatico, ma possono anche generare risparmi economici a lungo termine e migliorare la reputazione aziendale.

Ora che abbiamo scoperto come si diventa carbon neutral e qual è il significato di questo termine non ti resta che agire.

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